Brand Strategy: cos’è, come crearla e 2 esempi [Guida completa]
Stai cercando di definire la brand strategy della tua azienda?
In questo articolo, scoprirai cos’è la Brand Strategy, a cosa serve e una strategia pratica per creare una brand strategy efficace in 7 semplici passi.
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Indice dei contenuti
Cos’è la Brand Strategy e perché è importante
La Brand Strategy è una strategia che definisce come un’azienda intende posizionarsi sul mercato, come comunicare ai propri clienti e come loro devono percepire il brand.
In particolare, definire una Brand Strategy efficace significa creare un’immagine positiva e distintiva del tuo brand, che ti aiuta a differenziare dai competitor.
La Brand strategy, perciò, è fondamentale per tutte le aziende per almeno 3 motivi:
- differenziarsi dalla concorrenza: ti permette di soffermarti sui tuoi punti di forza, in modo da distinguerti dai tuoi competitor e creare un’identità forte sul mercato;
- maggiore connessione con il target: ti aiuta a definire chi sei, cosa fai, come lo fai e soprattutto, perché lo fai. In questo modo, potrai creare una connessione più profonda con il tuo pubblico e fidelizzarlo nel tempo;
- migliore reputazione del brand: ti aiuta a costruire e mantenere una reputazione positiva per il tuo brand, un aspetto essenziale per la crescita a lungo termine.
Tuttavia, per poter comprendere al meglio cos’è la Brand strategy dobbiamo confrontarla a un altro concetto: la Brand identity.
In cosa si differenziano?
Scopriamolo subito.
Brand strategy Vs. Brand identity
Prima di andare avanti, è importante fare una distinzione tra Brand Strategy e Brand Identity.
La Brand Identity è l’insieme di elementi grafici e visivi che rappresentano il tuo brand.
Tra questi elementi troviamo, ad esempio, il logo, i colori, i font, le icone, ecc.
La Brand Strategy, invece, si sofferma su tutti gli elementi utili a definire l’universo del tuo brand: il posizionamento, la personalità, i valori, il tone of voice, ecc.
Quindi, in che modo sono collegate?
In breve, la Brand Identity è solo una delle parti della Brand Strategy, quella più di “facciata”.
Una volta chiarito questo dubbio, passiamo ora all’aspetto più interessante: come definire una brand strategy strutturata.
Come creare una brand strategy efficace
Brand strategy, brand identity, posizionamento, mission, vision.
Sono tanti i termini tecnici che entrano in gioco quando si lavora a un brand.
Per questo, non è semplice strutturare una brand strategy efficace se non si è esperti del settore.
Quindi, abbiamo deciso di fornirti una guida completa con 7 passi da seguire per definire la Brand strategy della tua azienda.
Ecco la lista.
#1: Fai una Ricerca di mercato e un’Analisi dei competitor
Il primo passo consiste nel fare una ricerca di mercato.
Dovrai, quindi, analizzare il tuo mercato di riferimento, per capirne la dimensione e le opportunità.
Poi, dovrai soffermarti su come la tua azienda si rapporta al mercato:
- il suo posizionamento;
- il modello di business;
- l’offerta commerciale;
- la Brand identity;
- il modo in cui l’azienda comunica all’esterno e su quali canali (es. stampa, siti web, social, eventi).
Inoltre, dovrai analizzare i tuoi competitor, soffermandoti sulle loro tecniche di marketing e di vendita e il posizionamento sul mercato.
In questo modo, sarai in grado di comprendere il mercato in cui ti trovi e di identificare le opportunità e le sfide che il tuo business dovrà affrontare.
#2: Identifica le buyer persona
Ora che hai raccolto i dati sui competitor, è il momento di concentrarsi sulle Buyer persona, ovvero i tuoi clienti ideali.
È un passo essenziale nella creazione della Brand strategy, poiché ti aiuta a capire le esigenze e i desideri dei tuoi clienti e a personalizzare la tua comunicazione per raggiungerli.
Per identificare le buyer persona, ti consiglio di utilizzare un template, come questo qui:
Clicca qui per scaricarlo in PDF.
#3: Individua il valore che offrono i prodotti/servizi del tuo brand
A questo punto, concentrati su tutti i prodotti/servizi che offri e individua qual è il loro valore per il tuo pubblico.
Per farlo, puoi utilizzare il Value Proposition Canvas.
Questo strumento ti aiuta a capire cosa il tuo brand può offrire al cliente di diverso rispetto agli altri competitor.
In questo modo, sarai in grado di creare un messaggio di marketing più efficace e convincente per il tuo pubblico.
#4: Definisci la Brand platform
Dopo aver individuato il valore dei tuoi prodotti o servizi, dovresti definire la tua Brand platform.
Questo documento deve contenere tutti i tratti distintivi del tuo brand:
- i valori e la mission e vision aziendale;
- la promessa;
- la storia;
- il posizionamento;
- la Brand identity;
- lo stile e il tone of voice.
E a cosa serve?
In breve, è una sorta di guida che ti consentirà di creare una comunicazione coerente e riconoscibile per il tuo brand.
Assicurati che tutto il tuo team conosca e condivida la Brand platform, per far sì che la tua azienda parli con una sola voce.
#5: Seleziona servizi in linea con le informazioni raccolte nella brand platform
Ora che hai definito la tua Brand platform, seleziona solo i servizi che possono dare valore al tuo pubblico, ispirandoti alle informazioni raccolte.
In questo modo, il tuo brand si distinguerà dai concorrenti e avrai maggiori possibilità di crescita.
#6: Organizza i servizi in maniera strutturata
Questo è l’aspetto più difficile soprattutto per le grandi imprese che offrono tantissimi servizi.
Dopo aver definito i servizi che offri, è importante organizzarli in modo chiaro e comprensibile per il tuo pubblico.
Quindi, suddividendo i servizi in categorie logiche e semplici, i clienti potranno trovare subito ciò che cercano e acquistarlo.
Ad esempio, se hai un e-commerce che vende abbigliamento, organizza i capi per categoria (pantaloni, maglie, cappotti, ecc.).
#7: Revisiona la strategia costantemente
La brand strategy non è mai definitiva.
Perciò, è fondamentale revisionare costantemente la tua strategia, valutando i risultati ottenuti e i cambiamenti del mercato.
Se qualcosa non funziona, non avere paura di cambiarla o di provare nuove cose.
Allo stesso tempo, non lasciarti trascinare dai trend del momento, ma rimani fedele ai valori e all’identità del tuo brand.
La revisione costante ti aiuterà a migliorare e a crescere nel tempo, adattandoti alle esigenze del tuo pubblico.
E con questo si conclude la nostra strategia completa.
Se vuoi sapere come applicarla nella pratica, vediamo subito 2 esempi inventati.
Esempio Brand Strategy 1
Pensiamo a una startup di nome “Green Garden”, che offre servizi di giardinaggio sostenibile per privati e aziende.
Ecco come creare la sua brand strategy seguendo gli step precedenti.
#1: La Ricerca di mercato e l’Analisi dei competitor hanno evidenziato un’opportunità di mercato per un’azienda di giardinaggio. Tuttavia, la concorrenza è forte e già esistono molte aziende di giardinaggio tradizionale. Quindi, Green Garden si distinguerà dai competitor offrendo servizi di giardinaggio sostenibili, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale.
#2: Le buyer persona identificate per Green Garden sono due:
- il proprietario di una casa con giardino che vuole prendersi cura del proprio spazio verde senza danneggiare l’ambiente;
- l’amministratore di condominio che vuole gestire il giardino comune in modo sostenibile.
#3: Il Value Proposition Canvas ha permesso di individuare il valore che Green Garden può offrire: un giardino curato utilizzando solo prodotti ecologici e sostenibili.
#4: La Brand Platform di Green Garden include:
- come vision, la volontà di creare un mondo più verde e sostenibile;
- come mission, fornire servizi di giardinaggio ecologici e sostenibili;
- come promessa, di tenere un giardino più sano e privo di prodotti chimici;
- come storia, quella dei fondatori attivisti dell’azienda;
- come valori, la sostenibilità e la responsabilità ambientale;
- come posizionamento, il fatto di essere un’azienda innovativa e attenta all’ambiente;
- come Brand identity, elementi grafici che richiamano la natura e la serenità;
- come stile comunicativo, uno stile informale e coinvolgente.
#5: Sulla base della brand platform, Green Garden si concentrerà sull’e-commerce e sui punti vendita fisici per raggiungere clienti in tutta Italia.
#5: I servizi offerti da Green Garden saranno suddivisi in categorie logiche e semplici da comprendere per i clienti, come la manutenzione del giardino, la potatura degli alberi e la piantumazione di piante ecologiche.
#6: La strategia di Green Garden verrà costantemente revisionata per adattarsi ai cambiamenti del mercato e ai feedback dei clienti. Inoltre, Green Garden promuoverà la partecipazione dei clienti attraverso i sondaggi per migliorare costantemente i propri servizi.
Vediamo ora il secondo esempio.
Esempio Brand Strategy 2
Immaginiamo un’azienda di abbigliamento sportivo chiamata “TrendySport”.
Ecco come creare la sua brand strategy seguendo gli step precedenti.
#1: La ricerca di mercato e l’analisi dei competitor hanno evidenziato che i clienti cercano abbigliamento sportivo di alta qualità che li faccia sentire comodi durante l’allenamento e, allo stesso tempo, alla moda. Tuttavia, ci sono pochi competitor che si soffermano sull’estetica dei vestiti.
#2: Sono state individuate 2 diverse Buyer personas:
- atleti professionisti, che vogliono mettersi in mostra in palestra;
- appassionati di fitness, che cercano vestiti alla moda per motivarsi nello sport.
#3: Con l’aiuto del Value Proposition Canvas, abbiamo individuato che il valore che offre TrendySport è la perfetta combinazione tra funzionalità e stile. I loro prodotti sono pensati per soddisfare le esigenze degli atleti e, allo stesso tempo, per essere alla moda.
#4: La Brand Platform di TrendySport include:
- come vision, avvicinare sempre più persone allo sport;
- come mission, creare prodotti funzionali e alla moda che aiutino gli atleti a superare i propri limiti;
- come promessa, offrire qualità, funzionalità e stile ai clienti;
- come storia, raccontare che la passione per lo sport e la moda dei fondatori li ha portati a creare TrendySport;
- come valori, l’innovazione, la passione, l’etica e l’attenzione al cliente;
- come posizionamento, essere un brand di fascia bassa che punta alla funzionalità e all’estetica dei prodotti;
- come Brand identity, colori e immagini che richiamano al mondo della moda e al dinamismo dello sport;
- come stile comunicativo, uno stile giovanile, dinamico e alla moda.
#5: Sulla base della brand platform, TrendySport si concentrerà sull’e-commerce, sui social media e sui punti vendita fisici. Offrirà una gamma di prodotti diversificati per soddisfare le esigenze dei clienti.
#6: Per garantire un’esperienza di acquisto facile e intuitiva ai clienti, TrendySport renderà i punti vendita fisici accoglienti e ben organizzati. Inoltre,si concentrerà sull’esperienza di acquisto online, garantendo che il sito web sia facile da navigare e che le informazioni sui prodotti siano chiare.
#7: La strategia di TrendySport verrà costantemente revisionata per adattarsi ai cambiamenti del mercato e ai feedback dei clienti. Inoltre, TrendySport promuoverà la partecipazione dei clienti attraverso i sondaggi per migliorare costantemente i propri servizi.
A questo punto, ti abbiamo offerto gli strumenti per procedere in autonomia a creare la tua Brand strategy.
Tuttavia, non è semplice analizzare ogni aspetto da soli.
Quindi, se cerchi un supporto professionale, ti consigliamo DilloStudio, design studio e nostro partner che può aiutarti a definire la Brand strategy della tua azienda.
Siamo giunti alla fine dell’articolo.
A presto.
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