Business angel: chi sono e perché sono così importanti

Business Angel

I Business Angel sono spesso i primi finanziatori di un progetto imprenditoriale innovativo.

Mentre nessuno o ancora poche persone credono nell’imprenditore o imprenditrice, gli Angel Investor sono pronti a prendersi tutti i rischi.

Ma chi sono esattamente? E soprattutto, come trovarli?

 

Definizione e significato di Business Angel

Partiamo dalla definizione.

Il significato di Business Angel è: investitore professionale che mette a disposizione il proprio patrimonio in piccole startup ad alto rischio imprenditoriale.

Il loro punto di forza è il tempismo con cui decidono di entrare nel capitale sociale di un’impresa.

Queste figure investono, infatti, durante le primissime fasi di vita di una startup.

Ed è proprio questo a renderli, proverbialmente parlando, degli angeli.

E non solo per l’aspetto economico.

Il ruolo di un Business Angel infatti va oltre.

 

Il ruolo dei Business Angel

Ruolo del Business Angel

Innanzitutto è doverosa una distinzione tra le due tipologie di Business Angel esistenti:

  1. Active Angel (il 66% del totale): che offrono servizi aggiuntivi al finanziamento;
  2. Passive Angel (il restante 34%): che offrono esclusivamente il finanziamento.

Ne deriva che i campi di azione degli Angel Investor sono due.

Da una parte supportano economicamente l’azienda, tramite l’innesto di un finanziamento nelle casse della startup. Da qui il loro essere considerati uno dei migliori metodi per finanziare una startup.

Dall’altra spesso offrono anche servizi aggiuntivi.

Si tratta principalmente della condivisione del proprio network, delle proprie competenze e di servizi magari provenienti dalle proprie aziende.

Ciò richiede quindi che queste figure abbiano sia un patrimonio di tutto rispetto, sia che abbiano una certa esperienza lavorativa pregressa.

Quindi, chi sono e, soprattutto, quanti sono i Business Angel in Italia?

 

Chi sono e quanti sono i Business Angel in Italia

Secondo il Report on the impact of Italian Business Angels del 2021 in Italia ci sono 1209 Business Angel.

Il numero è cresciuto del 19% rispetto al 2020, quando erano solo 1014.

Rimane però invariato il gap di genere, le donne sono solamente il 14% del totale.

Inoltre poi, la maggiorparte (il 72%) dei Business Angel italiani sono locati nel settentrione, principalmente Piemonte e Lombardia.

Analizzando invece l’occupazione di questi, per capire chi sono, si è scoperto che:

  • il 46% svolge un’attività di manager o dipendente in un’azienda privata;
  • il 32%è un imprenditore;
  • il 17% è un consulente o libero professionista;
  • il 3% è un manager o dipendente nella Pubblica Amministrazione.

E come si fa a raggiungere anche solo uno di questi 1209 Angel Investor?

 

Come trovare un Business Angel per la tua startup

Come trovare un Business Angel

Purtroppo non ci sono tantissimi metodi per entrare in contatto con un Business Angel.

Potremmo elencarli nei seguenti tre:

  1. conoscerne uno;
  2. contantarli online;
  3. mettersi in contatto con un’associazione.

La prima è abbastanza scontata.

Se conosci un Business Angel, ti basta chiamarlo e chiedergli se è interessato ad ascoltare la tua idea imprenditoriale.

Contrariamente potresti cercare online (su LinkedIn o Google) il nome di alcuni Angel Investor particolarmente attivi sul territorio.

Tuttavia, la strada più lineare è quella di entrare in contatto con le associazioni diffuse sul territorio nazionale.

Queste hanno sia il vantaggio di includere tanti angel investor sotto un unico tetto, ma anche, talvolta, di raggrupparli per settore o caratteristiche di investimento.

Ricordati però di non arrivare sprovveduto ad un incontro.

È importante che tu sia già in possesso di un Business Plan e di un Pitch.

Ma non indugiamo oltre e scopriamo le migliori associazioni italiane.

 

La lista dei migliori Business Angel in Italia

Di seguito abbiamo selezionato le associazioni che comprendono un numero maggiore di Angel Investor.

Con ognuna di queste potrai poi valutare il contatto, se di tuo interesse.

Per elencarle abbiamo deciso di divedere le associazioni in generaliste o specialistiche.

Ecco le associazioni generaliste più famose:

Per quanto riguarda invece associazioni specialistiche, ne abbiamo due:

Ma è giusto anche capire quanto mediamente investe un Business Angel in una startup.

 

Quanto e quando investe un Business Angel?

Quanto investe un Business Angel

Un business angel entra nelle prime fasi di una startup, solitamente durante il seed o l’early stage.

In questa fase la startup non è ancora sul mercato (o lo è da poco) e gli investitori agiscono, solitamente, come secondo strumento finanziario, dopo i familiari e il bootstrapping.

Nel 2020 si stima che i Business Angel italiani abbiano investito un totale di 48,1 milioni di Euro in startup italiane.

L’investimento medio ammonta a poco più di 61.000 €.

Cifra nettamente inferiore rispetto a quella che sono abituati ad investire i Venture Capital.

Ma qual è esattamente la differenza tra le due figure?

 

Differenze tra Business Angel e Venture Capital

Le differenze tra Business Angel e Venture Capital sono principalmente tre:

  1. valore dell’investimento;
  2. fase in cui il finanziamento avviene;
  3. ruolo nella startup.

Partendo dalla prima, la differenza è abissale.

I venture capital nel 2021 hanno investito in Italia mediamente oltre 3.5 milioni di Euro.

Ricordiamo che gli Angel Investor non superano un investimento medio di 62.000 €.

Come dicevamo poi la fase in cui investono le due figure è completamente diversa (ed ecco anche il perchè di cifre così diverse).

Se da una parte i Business Angel intervengono agli albori della startup, i Venture Capital lo fanno quando l’azienda è già strutturata e presenta già ottime metriche di crescita e di fatturato.

Infine cambia il ruolo che Business Angel e Venture Capital hanno nell’azienda.

Nel primo caso ci si “limita” ad offrire il finanziamento, il network e le competenze.

Nel secondo caso il Venture Capital è in grado di modificare ampiamente le prospettive di Business, sia per i soldi investiti, sia per l’entità del controllo che inizieranno ad avere sull’azienda.

E con questa ultima differenza direi che l’articolo può considerarsi concluso.

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Nel frattempo, speriamo di rivederti presto!

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