Cos’è il Performance Management?

Performance Management

Il Performance Management aiuta un’azienda o una startup a raggiungere i suoi obiettivi più velocemente, tramite un costante aggiornamento tra supervisore e dipendente.

In questo articolo spieghiamo come applicare il Performance Management alla tua impresa ed ottenerne il massimo beneficio.

Partiamo!

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Factorial è il software HR all-in-one che rivoluziona la gestione delle risorse umane all’interno delle aziende. Monitorare l’orario di lavoro, gestire ferie e assenze, ottimizzare la gestione documentale grazie alla firma digitale, creare un sistema unico di ricerca e selezione del personale sono solo alcune delle funzionalità offerte da Factorial HR.

La definizione di Performance Management

Non c’è dubbio che una delle maggiori sfide di ogni imprenditore sia, tra le altre mille, gestire il proprio team.

Oltre a dover selezionare le persone giuste deve anche monitorarle giornalmente.

Deve tenere traccia delle loro performance e comprendere come e quanto il loro lavoro stia aiutando la startup a crescere.

Il Performance Management lo aiuta in tutto questo.

Con Performance Management, infatti, si intende quel continuo processo di comunicazione che avviene tra dipendente e supervisore (startupper, imprenditore o manager) durante tutto l’anno.

Scambio di informazioni che ha il ruolo primario di individuare come la risorsa stia performando per raggiungere gli obiettivi aziendali.

Si tratta quindi di:

  • chiarire aspettative;
  • definire gli obiettivi e i traguardi;
  • ricevere e/o dare feedback;
  • analizzare i risultati.

Tutto questo processo poi, viene aggiornato costantemente per adattarsi alle nuove necessità aziendali.

 

Cosa puoi ottenere con il performance management?

Benefici del performance management

Vien da sé che il Performance Management non sia un processo immediato, richiede tempo e attenzioni per portare benefici.

Non c’è però dubbio che il “ritorno sull’investimento”, in questo caso di tempo, valga la pena.

Tracciare le performance delle proprie risorse umane ti permette di:

  • mantenere i membri del tuo team motivati;
  • trattenere i talenti e aiutarli a crescere (come persone e come lavoratori);
  • aumento delle entrate (anche se indirettamente).

Approfondiamo ciascun punto.

 

Dipendenti motivati

L’ideale per uno startupper è quello di avere al proprio fianco figure altrettanto motivate e determinate.

Ciò significa condividere gli stessi obiettivi e voler raggiungere lo stesso risultato.

Ovviamente però non è immediato condividere mission, vision e valori aziendali.

Lo diventa usando il Performance Management.

I dipendenti di un’azienda vogliono essere messi nella condizione di poter crescere con la stessa.

Lo startupper deve creare un ambiente stimolante, dove i feedback diventano uno strumento di crescita professionale.

E come dare feedback se non valutando i risultati di un membro del team?

Ecco il ruolo del Performance Management, ti permette di avere una chiara idea sulle attività su cui una risorsa necessità più aiuto.

 

Trattenere talenti

Dipendenti motivati = Dipendenti felici.

Per questo, quasi come se fosse, una conseguenza del punto precedente, il Performance Management ti aiuta a trattenere i talenti che più si sentono parte della tua startup.

Un dipendente che riceve feedback e gli vengono forniti gli strumenti per migliorare, è un dipendente che sa’ di aver trovato il posto giusto.

Il Performance Management quasi ti obbliga ad essere concentrato sulla tua squadra e su come sta lavorando.

E non pensare che questa sia una perdita di tempo, anzi.

Sarai sempre più vicino ai loro bisogni e alle loro richieste e saprai soddisfarle prima che siano loro a doverle chiedere.

 

Aumentare le entrate

Infine, anche se in maniera più indiretta, il Performance Management ha lo scopo di accrescere le entrate della tua startup.

Più le risorse umane sono motivate e più il loro impegno avrà effetti positivi su tutti i processi aziendali.

Ovvero:

  • aumento delle vendite;
  • riduzione dei costi;
  • riduzione dei tempi;
  • allineamento di tutto il team sugli obiettivi aziendali.

Le linee guida del Performance Management

Linee guida per il performance management

Avrai a questo punto capito quanto il Performance Management possa essere rivoluzionario per la tua startup.

Ma quali sono le linee guida per assicurarsi che la sua applicazione non sia un insuccesso?

Vediamone alcune.

 

Definisci gli obiettivi e le performance attese

La prima linea guida per evitare che il Performance Management fallisca è quella di definire gli obiettivi aziendali.

È chiaro che per comprendere quali performance devono essere monitorate bisogna capire cosa si vuole ottenere.

Immaginiamo, per esempio, di porci come obiettivo quello di voler raggiungere entro la fine dell’anno un tasso di conversione pari al 10%.

Quali sarebbero le performance attese degli “addetti ai lavori”?

Per esempio potrebbe essere interessante tracciare le modifiche apportate alle landing page, per capire come queste abbiano influenzato il risultato.

 

Monitora i risultati e dai feedback costanti

Ovviamente, ed è anche il cuore del Performance Management, non devono mancare i feedback.

A questo scopo è importante analizzare i risultati portati a casa da ciascuna risorsa.

A seguito di questo importantissimo lavoro di analisi, non resta che dare feedback, positivo o negativo che sia, alla persona interessata.

Nel primo caso verrà riconosciuto lo sforzo della persona e la motiverà a fare ancora meglio.

Nel secondo, dopo aver capito chi o cosa ha causato il problema, potrai agire aiutandola a risolverlo.

 

Instaura una cultura basata sulle performance

Sappiamo tutti quanto sia importante trasmettere al proprio team Vision, Mission e Valori aziendali.

Tramite questi tre elementi tutti all’interno della startup, sapranno dove puntare.

Dovrai quindi assicurarti che i tuoi collaboratori condividano il tuo stesso impegno e fargli capire quanto sia importante raggiungere le performance definite in precedenza.

 

Giudica il lavoro, non la persona

Infine, ci teniamo a sottolineare, un dettaglio, ma non per questo meno rilevante.

Quando una persona sbaglia o non raggiunge gli obiettivi che gli erano stati assegnati è giusto che gli venga fatto notare.

Tuttavia è sbagliato fargli pensare che il problema sia lui, come persona.

Quello che non ha funzionato è stato il suo metodo di lavoro.

Se invece la persona si sentisse attaccata per quello che è, si sentirebbe minacciata e meno improntata a migliorarsi.

 

Come applicare il performance management in una startup

Performance management e startup

Per usare il performance management anche nella tua azienda dovrai seguire tre semplici passaggi.

 

Pianificazione

Il primo è la pianificazione.

Questa fase consiste nel definire le performance che vuoi tracciare.

Le performance sono una somma dei risultati e delle azioni che devono essere compiute per raggiungerli.

La prima cosa che bisogna quindi fare per applicare il performance management è appunto quello di definire i risultati, le azioni e quindi le performance attese.

Queste ultime devono essere:

  • comprese e condivise con il dipendente;
  • create per motivarlo a fare qualcosa in più.

 

Osservazione

Una volta definite le Performance che vuoi tracciare, dovresti osservare il lavoro del membro del team.

In questa fase è importante dare feedback e aggiornarsi regolarmente sulle attività svolte.

Dovresti riconoscere quando un dipendente ha difficoltà e trovare una soluzione per metterlo nelle condizioni di migliorare.

D’altronde uno dei ruoli principali del Performance Management è proprio questo.

 

Revisione

Alla fine del periodo di osservazione, che può essere di 3/6/12 mesi, bisogna tirare le somme del periodo appena terminato.

Questa fase riassume tutto il lavoro di osservazione portato avanti fino a quel momento ed è un’ottima opportunità per valutare le performance (nella loro interezza) e comprendere la soddisfazione lavorativa del dipendente.

È quindi il passaggio conclusivo del ciclo del Performance Management che però apre le porte a quello successivo.

Con nuovi obiettivi e nuove performance da monitorare, però più ambiziose.

 

Un software per il Performance Management?

Tutti questi passaggi richiedono tempo, e anche molto.

Il tempo purtroppo però una risorsa che non abbonda ad uno startupper.

Come fare allora? Facendosi aiutare da un software dedicato.

Factorial è un software HR dedicato alla soluzione dei problemi di Risorse Umane tipici delle piccole e medie imprese.

Ecco solo alcune delle funzionalità che comprende:

  • Gestire ferie, permessi e presenze
  • Acquisire talenti e organizzare onboarding e offboarding;
  • Gestire le buste paga e le spese dei dipendenti;
  • Firmare elettronicamente i documenti.

Tra tutte queste all’interno di Factorial troverai anche una sezione dedicata al Performance Management.

Potrai quindi:

  • configurare i tuoi modelli di performance management in base alle tue esigenze HR;
  • realizza delle valutazioni singole, mensili e annuali;
  • centralizza e analizza i risultati.

Factorial con il suo strumento di performance management e tutti i contenuti dedicati è diventato un punto di riferimento per clienti e non solo, per valutare le prestazioni dei dipendenti e prendere decisioni migliori in azienda che possono basarsi su dati reali.

E poi accedere a tutto questo con il 90% di sconto sull’abbonamento.

Se hai una startup nata meno di 5 anni fa infatti potrai accedere allo Startup Program che offre:

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